27 maggio 2007

SPECIALE ELEZIONI IN UNIVERSITA' - PARTE SECONDA

COSA SI VOTA? GLI ORGANI ACCADEMICI DELLA STATALE DI MILANO


In queste elezioni saremo chiamati a votare il rinnovo dei rappresentanti degli studenti nei principali organi di governo della nostra Università. Questi organismi, anche se poco conosciutiagli studenti stessi, svolgono un ruolo di importanza cruciale nella gestione e nel governo del nostro Ateneo. La seguente vuole essere un’introduzione ai principali compiti che questi entisvolgono. Ci scusiamo in anticipo se saremo troppo schematici, e vi rimandiamo per ulteriori approfondimenti alle pagine del sito www.unimi.it.

• Cominciando dagli organi più particolari, troviamo il Consiglio di Coordinamento Didattico (C.C.D.): istituito in ogni facoltà comprendente più Corsi di Laurea (come a Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia ecc.), uno per ogni corso di laurea, presente, si occupa principalmente della valutazione della didattica e degli obiettivi dei singoli corsi, dell’approvazione dei Piani di Studi e delle delibere del Consiglio di Facoltà di appartenenza. Possono anche assumere funzioni deliberative su delega del proprio Consiglio di Facoltà.


• Salendo coi compiti, troviamo il Consiglio di Facoltà (C.d.F): ne è presente uno per ogni Facoltà, svolge i compiti dei C.C.D per le Facoltà con un solo C.d.L , ed inoltre compiti deliberativi e più generalmente decisionali per quel che riguarda le singole facoltà di appartenenza.


• Subito dopo, il Comitato Pari Opportunità (C.P.O): suo compito, come si evince dal suo stesso nome, è proprio quello di promuovere “ “azioni positive” da parte dell’ateneo per garantire le pari opportunità nel lavoro e nello studio, in sintonia con le politiche europee in materia, e per eliminare le disparità di fatto di cui prevalentemente le donne sono oggetto nella formazione scolastica e professionale, nell’accesso al lavoro, nella progressione della carriera”. Dispone di un Budget, e può proporre al Consiglio d’Amministrazione attività e/o finanziamenti specifici. Non ha potere deliberativo.


• Il Senato Accademico è l’organo decisionale più alto dell’università in materia non economica: determina le priorità di investimento e di sviluppo, e gli obiettivi da perseguire secondo il budget disponibili; poi, con l’apporto dei C.d.F, determina l’organico e le eventuali variazioni, nonché la distribuzione dei contributi degli studenti per il potenziamento delle strutture didattiche. Più in generale, ha l’ultima parola su tutto quello che riguarda l’aspetto organizzativo dell’università.


• Il Consiglio d’Amministrazione è invece l’organo preposto “al reperimento delle risorse finanziarie e alla gestione amministrativa ed economico-patrimoniale e a quella del personale tecnico ed amministrativo”. E’ in pratica l’organo più importante dell’università in materia economica; è anche l’organo che determina “la misura delle tasse e dei contributi a carico degli studenti”.
In queste stesse elezioni siamo chiamati anche a votare il rinnovo del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (C.N.S.U), di cui parla l’ultimo articolo di questo speciale elezioni.

Davide Bonacina

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